Nascono quattro Strategic Business Units in Planetek Italia: Space Systems, European Institutions, Government & Security, Business 2 Business.

Il mondo cambia, cambiano le tecnologie, i mercati, i competitor, le condizioni sociali, etiche ed ambientali. Le crisi si susseguono e alzano il livello di competitività. La globalizzazione ci induce alla internazionalizzazione e ad operare sui mercati internazionali dove la competizione è molto selettiva e sopravvivono solo le aziende che sono in grado di creare valore.

“It is not the strongest of the species that survives, nor the most intelligent, but the one most responsive to change”. (Charles Darwin).

Quindi per essere competitivi bisogna essere in grado di adattarsi velocemente al cambiamento. Per affrontare questa dinamicità abbiamo adottato, da diversi anni, come modello operativo il Design Strategico (Design Thinking) che mira ad individuare la migliore combinazione, nel tempo, tra requisiti utente, fattibilità tecnologica e sostenibilità economica, sociale, ambientale. Questo modello prevede lo sviluppo continuo di prototipi e la revisione progressiva dei requisiti che ci consente di sviluppare le nostre soluzioni sulla base delle reali esigenze dei nostri clienti che, durante le fasi progettuali, anche grazie alla nostra continua interazione, si evolvono continuamente.


Le tecnologie cambiano ma riteniamo che siano un mezzo e non un fine. Quindi adottiamo solo quelle che ci consentono di raggiungere, in modo ottimale, gli obiettivi che abbiamo concordato con i nostri clienti partendo dal presupposto che la tecnologia deve creare valore semplificando la vita agli utenti.

Fasi Design Thinking

La tecnologia è comunque una parte fondamentale del nostro essere e quindi facciamo ingenti investimenti in ricerca ed innovazione per anticiparne il cambiamento. Abbiamo quindi deciso di avviare il Design Lab, luogo dedicato alla individuazione di nuove soluzioni che derivano dal mix ottimale di tecnologie e processi. Il Design Lab definisce le specifiche dei prodotti e servizi innovativi fino alla realizzazione di prototipi e progetti pilota indirizzati sia a mercati consolidati che verso nuovi mercati. Per svolgere le proprie attività il Design Lab si avvale anche dei due spin-off universitari che abbiamo contribuito a fondare: Geo-k e GAP.

Il mercato cambia e cambiano i nostri clienti anche a seguito della nostra crescita. Per affrontare meglio questi cambiamenti abbiamo deciso di adottare un nuovo modello organizzativo che supera l’organizzazione per tecnologie e la separazione tra funzioni commerciali e produttive attraverso la nascita delle SBU, Unità di Business Strategiche (Strategic Business Units).

Nascono così quattro Strategic Business Units in Planetek Italia: la SBU Space Systems che sviluppa ed integra infrastrutture hardware e software per l’acquisizione, il trattamento e la distribuzione di dati telerilevati, sul mercato delle Agenzie Spaziali internazionali e dei principali operatori del mercato aerospaziale; la SBU European Institutions che offre soluzioni geospaziali alle Agenzie ed Istituzioni Europee nell’ambito, ad esempio, del programma GMES o di INSPIRE; la SBU Business 2 Business che offre le competenze di Planetek Italia nel campo dell’energia e dei trasporti alle società commerciali ed al mercato privato; la SBU Government & Security dedicata alla Pubblica Amministrazione italiana ed internazionale e che cura il mercato della Difesa in Italia.

Le SBU hanno al loro interno tutte le capacità che servono per poter operare in autonomia, dalla capacità progettuale e commerciale a quella produttiva. In questo modo i nostri clienti sanno che quando si rivolgono a noi avranno sempre un unico interlocutore che, in ogni fase, ha il pieno controllo e responsabilità del progetto e degli obiettivi da raggiungere.

Queste Unit sono definite Business Unit in quanto sono segmentate per mercato. Questa caratteristica consente di comprendere meglio le esigenze dei nostri clienti e contemporaneamente garantire la continuità nel tempo. Sono definite Strategiche in quanto ogni Unit ha la capacità di poter definire autonomamente i propri piani di sviluppo tecnico e commerciale per  poter operare al meglio sulle aree di business assegnate.

Tutto il modello organizzativo è stato quindi adeguato per essere in grado di seguire meglio i cambiamenti in corso. In staff al CEO – Chief Executive Officer sono state definite 4 funzioni Corporate che operano di supporto trasversale all’intera azienda: CMO – Chief Marketing Officer; CTO – Chief Technology Officer; CQO – Chief Quality Officer; CFO – Chief Financial Officer.

In questi anni, quindi, abbiamo realizzato un continuo processo evolutivo che ora ci ha portato a rivedere complessivamente la nostra organizzazione, operando il cambiamento non solo come necessità per continuare ad operare ma come strumento di miglioramento continuo.

“Follia è fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi.” (Albert Einstein).

leggi anche: Planetek 2020 di Giovanni Sylos Labini

Share

Leave a Reply