Liberalizzare i dati o venderli per rientrare degli investimenti effettuati?

Negli anni Novanta si era diffusa la convinzione che le amministrazioni pubbliche fossero sedute su una miniera d’oro. I dati e le informazioni che venivano generati nell’assolvere i loro compiti potevano essere rivenduti agli utenti per ridurre la necessità di sovvenzioni e anzi diventare centri di profitto.

Già alla fine degli anni Novanta ci si rese conto che questa politica lungi dal moltiplicare il valore dei dati lo distrugge, scoraggia il loro utilizzo, aumenta i costi della loro gestione, e cosa più che mai importante ai giorni nostri, impedisce la nascita di imprese innovative che da questi dati possono creare attività di successo, che a loro volta genereranno benessere per i cittadini e tasse per i governi.

Le opportunità che derivano dei dati liberi e  la scelta della UE di liberare i dati acquisiti dalle Sentinelle, i satelliti previsti nel programma GMES/Copernicus che saranno lanciati nei prossimi anni, sono illustrate nell’articolo di Giovanni Sylos Labini nell’articolo su Nòva 24, il supplemento scientifico del Sole 24 Ore.

Leggi sul sito di Nòva24 l’articolo completo.

I dati liberi e lo spazio sono un connubio interessante che può generare opportunità di business e di occupazione nei prossimi anni. Uno studio della Commissione europea ha stabilito che nei prossimi 15 anni Copernicus genererà oltre 20mila nuovi posti di lavoro diretti e 80mila indiretti. Di questi temi se ne discuterà in due conferenze che si terrano a febbraio.

Il riuso dei dati satellitari forniti con licenze libere per lo sviluppo di nuove opportunità di business per le PMI che operano nel settore della geoinformazione è il tema dell’intervento che sarà tenuto da Massimo Zotti alla Conferenza OpenGeoData programmata il 27 febbraio a Roma.

Lo Spazio come opportunità di sviluppo per le regioni europee è il tema della Conferenza Nereus “SPACE4YOU: Space, a driver for competitiveness and growth” organizzato dalla Regione Puglia che si terra a Bari il 27/28 febbraio.


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