Ripresa da agganciare, lo spread da difendere, la stabilità da garantire, far riprendere i consumi, sostenere  le imprese.

Ci dicono che le imprese vanno tutelate e aiutate in quanto possono, garantendo i posti di lavoro, garantire una coesione sociale. Sono le uniche che possono impedire che, sotto i colpi della disoccupazione, si vada verso tensioni sociali che potrebbero sfociare in una “primavera italiana”.

Questa sembra una verità assoluta che viene espressa da chiunque abbia la possibilità di parlare ad un microfono.

Ma la realtà è questa? Lo Stato sta veramente cercando di aiutare le imprese? e come?

Lo Stato paga(?) i debiti

LAIT è la società in house della Regione Lazio. Ci deve pagare diverse fatture per forniture realizzate nel 2011 (quindi scadute anche da un paio di anni). Ci comunica, con una lettera circolare dal titolo “Comunicazione_Accordo_transattivo“,  che grazie ai soldi che lo Stato sta mettendo a disposizione delle Amministrazioni Locali forse è in grado di pagarci. Per pagarci subito (!) vuole che gli facciamo uno sconto del 4% sulle fatture e che ci impegniamo a non esigere gli interessi che sono previsti dalla normativa Italiana e Comunitaria e a rinunciare a qualsiasi azione legale. Dopo di che verifica se i pagamenti sono dovuti e quindi paga in 30 gg. Ci chiede insomma di aderire ad un accordo transattivo. Un accordo transattivo? Quindi lo Stato che non mi ha pagato la fattura e mi ha costretto a chiedere i soldi in Banca pagando gli interessi, mi beffa chiedendomi uno sconto ulteriore del 4% e imponendomi di non rivalermi per il danno subito. Il pagamento è inoltre condizionato alla verifica che i pagamenti delle fatture siano realmente da eseguire. Dopo 2 anni che le fatture sono scadute devono ancora verificare che i pagamenti siano dovuti? Fino ad ora che hanno fatto? Ma le S.p.A non dovrebbero depositare annualmente i bilanci in cui certificano anche i debiti?

E perché dovrei aderire a questo “accordo transattivo”? Non viene detto in maniera esplicita ma il messaggio è chiaro, se non aderite i vostri crediti non verranno neanche presi in considerazione. Vorremmo fare un appello a tutti i fornitori di LAIT chiedendo di non aderire in massa, ma quanti di loro non saranno nelle condizioni di farlo perché da quei crediti potrebbe dipendere la loro sopravvivenza? Quindi lo Stato fa leva sulle difficoltà dei più deboli.

Lo Stato mi autorizza quindi a non pagare le tasse e poi, se mi impegno a pagare fra due anni quello che non ho pagato oggi, mi premia con uno sconto del 4%?

Tutto questo nel silenzio assoluto della politica e dei media.

Fare impresa è un’impresa. Mi dicevano che lo stato è il mio socio al 50% grazie alle tasse che pago. Ora mi viene il dubbio che mi sono messo in affari con un socio, lo Stato, poco affidabile.

Mi chiedo: siamo Cittadini in un paese democratico o sudditi?

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  1. Pura follia. E Zingaretti ha pubblicato sul sito della Regione:
    PAGAMENTI PER 5,3 MILIARDI ALLE IMPRESE. ZINGARETTI: ‘ORA DA BANCHE TORNI IL CREDITO’
    In Italia manca un giornalismo di inchiesta che metta a nudo queste sconce e illecite magagne. Ma, vorrei sapere, chi le pensa? E poi, chi le approva? Purtroppo chi le approva l’abbiamo votato noi.

  2. Una vergogna che ricorda comportamenti di stampo mafioso.. verrebbe da dire che la cultura dell’illegalità si è diffusa in modo pervasivo nelle PP.AA., partendo da uno stato che ‘mangia’ i suoi figli.

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